ELETTRICO È MEGLIO!

Pubblichiamo (e traduciamo) con piacere l'abstract di un paper scientifico uscito nel 2021sulla rivista peer-reveiwed Energy Efficiency. L'articolo, scritto da Nick Eyre dell'Environmental Change Institute di Oxford, mette in evidenza come i motori termici risultino meno efficienti rispetto a quelli che utilizzano fonti rinnovabili, e in particolare si concentra sulla maggiore efficienza delle fonti che producono lavoro (in senso fisico) rispetto a quelle che producono calore.   

«I dati più recenti indicano che le fonti energetiche fondamentali per la transizione a zero emissioni di carbonio saranno le fonti di elettricità rinnovabili. Le fonti in più rapida espansione, il fotovoltaico e l'eolico, producono lavoro, sotto forma di elettricità, direttamente piuttosto che attraverso motori termici. Partendo dal presupposto che queste saranno le fonti di energia dominanti in un futuro sistema a zero emissioni di carbonio, il documento fornisce due contributi innovativi e correlati alla letteratura sulla transizione energetica. In primo luogo, dimostra che la transizione energetica non si limiterà all'abbandono dei combustibili fossili e che è più utile pensare che comprenda un passaggio sistematico da fonti di energia che producono calore a fonti di energia che producono lavoro. In secondo luogo, dimostra che ciò consente di migliorare notevolmente l'efficienza di conversione dell'energia finale, attraverso l'uso dell'elettricità e dell'idrogeno, in particolare nel riscaldamento e nei trasporti. Il documento presenta un esperimento di pensiero che dimostra come una riduzione della domanda finale di energia fino al 40% sia possibile solo grazie a questo effetto. Gli standard tecnici e la regolamentazione dei prodotti per l'efficienza di conversione dell'uso finale e/o l'efficienza di erogazione dei servizi sembrano essere strumenti politici fondamentali.»

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